Descrizione
Appartamento "La Stufa“
E mentre il vento strepita di fuori, e batte alle finestre con dispetto, noi c’indugiamo presso il caminetto, che allegramente scalda i nostri cuori…”
-Marino Moretti-
C’è una casa dove l’inverno smette di essere stagione, e diventa poesia, dove il freddo non punge, ma abbraccia, dove ogni dettaglio racconta armonia, luce, intimità. Questa perla d’appartamento, inserita in un contesto residenziale di recentissima costruzione, è un invito alla bellezza: nuova, curata in ogni sua finitura, elegante e pronta ad accogliere chi desidera qualcosa di più di una semplice casa. L’ingresso indipendente si apre su un giardino privato, ordinato e avvolgente, impreziosito da un patio-pergolato in legno dove immaginare cene estive sotto le stelle, oppure leggere un libro nella quiete delle mezze stagioni e dove sarà fantastico ammirare piccole canaglie divertirsi in tutta serenità. Una loggia coperta può essere utilizzata come ulteriore zona relax, le scale esterne che sembrano introdurre a un piccolo mondo incantato ci accompagnano al secondo ultimo piano dove ad attenderci troviamo un ampio terrazzo e l’ingresso. Appena varcata la soglia, tutto parla di pace, armonia e luce. La zona living si apre in uno spazio raffinato e pensato con amore: area relax e zona pranzo dialogano tra loro con naturalezza, mentre la cucina, sapientemente nascosta da una quinta scenografica, custodisce il piacere della convivialità senza invaderne la scena. Ma il cuore della casa è lì, dove una stufa a legna troneggia nella zona relax: sarà lì che vorrai rifugiarti, nelle serate d’inverno, con una coperta sulle gambe, una cioccolata fumante tra le mani e un libro che ti accompagna; come nella poesia di Moretti, lì sentirai il vero calore, quello che nasce dentro.
La zona notte non è da meno: due camere matrimoniali ampie e luminose, e un bagno moderno e raffinato, completano la promessa di comfort e bellezza. Questa casa non è solo da abitare, è da sentire, da vivere con lentezza, da amare stagione dopo stagione.
